Meraviglie nei giardini del Domaine

Una tenuta nel cuore di un giardino mediterraneo

I GIARDINI

Incantevoli giardini progettati dall’architetto paesaggista Bruno Ricci, dello studio di architettura del paesaggio Jean Mus.
Gli otto ettari del Domaine sono ricchi di olivi centenari, alberi da frutto, fiori e piante provenzali che distillano profumi mediterranei.

Per un incantevole intermezzo, c’è anche una serra con orchidee e una voliera dove cinguettano coloratissimi pappagallini.
A pochi passi di distanza, un roseto fa risplendere i colori dell’amore e una foresta di bambù vi trasporta nel paese delle meraviglie.

UN VIAGGIO ARTISTICO

Da una bellissima introduzione al tema proposta dall’artista basco Zigor, si possono scoprire ai quattro angoli del Domaine sculture di alcuni tra i più grandi nomi dell’arte.

È il caso dell’eclettico artista plastico Théo Tobiasse la cui Venere è un inno all’amore, delle sculture di Sacha Sosno, amico di Henri Matisse, o quelle del monegasco Jean-Michel Folon.

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